Maqueta n. 2, 1990
acrilico su legno
17,5 × 43 × 8 cm

Questo lavoro di piccole dimensioni è stato eseguito dall’artista per dimostrare tramite un plastico in legno i principi proposti in A.C.A. dall’autore e fondati sull’unione artistica di architettura, scultura e pittura nella costruzione edilizia.

Egli, infatti, ha voluto rappresentare in esso un complesso moderno sia nella struttura architettonica sia in nella concezione plastica e cromatica della parte esterna. Realizza ciò attraverso l’unione e la sovrapposizione di parallelepipedi di misure diverse, alcuni dei quali colorati, su base bianca, in azzurro, viola, rosa e giallo, che spiccano dal fondo dell’intera superficie, allo scopo di rendere l’habitat umano più suggestivo dal punto di vista estetico rispetto al paesaggio  circostante.